La principale finalità di Ansys CFX è quella di risolvere i possibili problemi legati ai fluidi con alti livelli di accuratezza e velocità fuori limite. Scopriamo insieme in che modo:
1. Progettazione e ottimizzazione delle pale
Attraverso gli strumenti di progettazione delle pale, è possibile ottimizzare la progettazione di esse attraverso flussi di lavoro semplificati. In questo modo, si avranno lavori migliori.
2. Aeromeccanica
Con Ansys CFX è possibile migliorare la sicurezza dei componenti rotanti con simulazioni aeromeccaniche accurate. Vengono utilizzati i metodi TBR (Transient blade row) per ridurre la geometria da una ruota intera ad un singolo canale. I problemi che incombono vengono risolti con il time marching o l’equilibrio armonico.
3. Modellazione della turbolenza
Nel software sono presenti vari modelli di turbolenza da poter scegliere per poterla applicare alla propria applicazione. Anche Ansys CFX include il modello GEKO.
4. Nuclear Wall in ebollizione
Tra i modelli presenti nel software, si trovano quello convalidati per l’ebollizione, lo sfasamento, le forze di trascinamento e non, utilizzati per modellare accuratamente l’ebollizione delle pareti e misurare il flusso di calore critico.
5. Modellazione avanzata dei materiali
Attraverso Ansys CFX, è possibile apportare cambiamenti nella proprietà dei materiali migliorando così, le prestazioni di simulazione dei materiali. Si ottengono risultati migliori attraverso metodi adattivi che consentono di costruire tabelle delle proprietà dei gas e dei fluidi reali. Ad esempio, per risolvere in modo efficiente ed efficace le variazioni della proprietà dei materiali (ad esempio, vicino al punto critico) vengono create dal database REFPROP le tabelle delle proprietà di gas. Invece, per le proprietà dell’acqua liquida e del vapore le informazioni vengono ricavate dal database IAPWS integrato.